leonardoderasmo.com

    Enciclopedia del Mistero e dell'Impossibile



     SEDUTE

............................                                                  SPIRITICHE

 





   I GRANDI
   MEDIUM














Eusapia Palladino

E' stata la più grande Medium a effetti fisici nella storia dello Spiritismo. Il suo nome è all'apice nel campo della Parapsicologia e dei Fenomeni Paranormali.
.

Era nata nel 1854 a Minervino Murge, in provincia di Bari, un paese per secoli traviato da miseria, disoccupazione e brigantaggio. E proprio a quest'ultimo fenomeno si aggancia un presunto trauma infantile di Eusapia: l'aver assistito alla morte del padre, ucciso da una banda di fuorilegge.
Se fosse confermato da documenti l'episodio sarebbe interessante per la definizione della personalità della Medium. La Palladino in realtà era fortemente portata alla bugia e la storia dell'omicidio viene dai suoi racconti.
E' vero però che la famiglia di Eusapia era povera e che la ragazza dovette subito cercare lavoro come servetta. Prima in Puglia e poi fuori regione fece la domestica in casa di famiglie ricche e importanti. Finì, intorno ai 20 anni, in casa del professor Ercole Chiaia, famoso medico che in quel periodo era alle prese con esperimenti di contatto con l'Aldilà.


Un clamoroso imprevisto

Una sera, in casa Chiaia, si tentava appunto una Seduta Spiritica, ma senza risultati. Contemporaneamente Eusapia serviva la cena.

Improvvisamente i piatti, le posate e persino il tavolo si sollevarono e letteralmente volarono per aria. Nessuno al mondo aveva mai visto niente di simile. Pareva all'opera un'intera legione di diavoli.
Il fatto era stato peraltro annunciato pochi giorni prima e qualcuno dei presenti sapeva che sarebbe accaduto.
Chiaia aveva ospite, quella sera a cena, il professor Damiani, un ricercatore appena tornato dall'Inghilterra e da tanti esperimenti 'al tavolino'. In uno degli ultimi, a Londra, uno 'Spirito' gli aveva consigliato di tornare a Napoli, perché lì si sarebbe rivelata una Medium destinata a cambiare la Storia dello Spiritismo e della Medianità.
Per questo, quella sera Damiani era stato in silenzio, guardingo, in attesa di eventi, senza pensare però alla misera ragazza di servizio.

Da allora la vita di Eusapia Palladino cambiò completamente tra uno spettacolo e l'altro; la sua esistenza fu quella di una prima donna e di un fenomeno da baraccone insieme.
Il suo campo di azione diventò negli anni sempre più ampio. Era in grado di spostare mobili, far volare tavoli e sedie, produrre suoni e 'luci medianiche' (in una stanza buia), incidere scritte su legno. Tutto con la sola forza del pensiero e con uno sguardo a distanza mentre era ferma su una sedia e i partecipanti agli esperimenti facevano da controllori bloccandole mani e piedi.
Nessuno negli anni poté mai fare altrettanto ma ciò nonostante Eusapia fu contestata in tutti i modi, spesso solo per preconcetto.

Bistrattata, osannata e derisa al tempo stesso, quella povera donna del Sud si difese di volta in volta con umiltà e con arroganza, con stupore e vanità. Ma intanto la sua notorietà cresceva. Invitata a tenere grandi spettacoli, ospite di corti reali dovunque in Europa, studiata da scienziati e notai ebbe spesso crisi nervose e isteriche. Le aveva già provate da bambina, quando fingeva di non essere in casa e si nascondeva sotto un tavolino (quasi una precognizione) per costringere i parenti a cercarla.
Fu osservata da vicino dai più noti scienziati e scrittori del tempo (tra cui Richet, Schiaparelli, Bergson) che ne attestarono le doti 'soprannaturali'. Accusata però da molti altri di mistificazione e di inganno, a seguito di una famosa seduta riacquistò credibilità.
Alla fine, il suo maggior denigratore, l'antropologo Cesare Lombroso ne riconobbe pubblicamente le qualità.

Il tempo e l'avanzare dell'età però lentamente ne eclissarono la fama. Povera e sola, finì per gestire un piccolo negozio in un misero quartiere di Napoli. Poco prima della morte (avvenuta nel 1919) la si vedeva parlare da sola, vagare nella notte, giocare con i bambini. Sembra che di tanto in tanto consultasse una cartomante, per conoscere il futuro.


Florence Cook

Florence Cook e Katie King

E' stata una famosissima Medium inglese attiva negli stessi anni della Palladino ma ancora più discussa della Spiritista italiana sebbene avesse un 'repertorio medianico' molto più limitato.
Per anni Florence Cook fece apparire nei suoi luoghi di esibizione una figura di donna, detta Katie King, uno Spirito, ma dall'aspetto molto simile a quello della stessa Cook. Lo spettro poteva essere la Medium 'vestita da fantasma' che tra un armadio e una tenda si cambiava d'abito in fretta per 'apparire' subito dopo sotto mentite spoglie. Alcune foto d'epoca in realtà mostrano le due figure insieme, quasi a smentire le voci che classificavano Florence Cook al pari di una pura e semplice illusionista.
A difesa di Florence Cook si schierò allora Sir William Crookes, celebre fisico britannico soprattutto noto per aver realizzato il tubo catodico. Lo scienziato affermò di aver verificato in prima persona che la Medium e la sua creatura non erano la stessa persona. Questa testimonianza non servì a molto però, perché non era da escludere che la Cook si servisse di un'altra donna come figurante nella veste di Katie king. In più la stretta frequentazione di Sir William con Florence faceva supporre una relazione sentimentale tra i due. Equivaleva a dire che se non era un'illusionista la Medium era comunque un'incantatrice.





Le Voci dell'Aldilà


,

Psicofonia o Metafonia

Con questi termini nel campo della Metapsichica si indicano gli sviluppi dello Spiritismo e i sistemi di ultima generazione per il contatto con l'Oltretomba, senza tavolino e senza trance.
Le due definizioni (Psicofonia e Metafonia), apparentemente omologhe, rappresentano in realtà due scuole di pensiero nettamente distinte: rispettivamente dei Fisicalisti e degli Spiritualisti.
I primi credono nel fattore umano (suggestioni o, al meglio, poteri ancora sconosciuti del cervello dei ricercatori stessi); gli altri nell'intervento di esseri soprannaturali o di un'altra dimensione.
In ogni caso, la pratica della Seduta Spiritica al registratore (perché di questo si tratta) ha moltissimi adepti nel mondo.
E' oggi all'opera il mondo sommerso di una sommersa religiosità che viaggia sulle onde radio e sulla nostalgia del 'Caro Estinto', spesso anche con imbroglioni nel mezzo.
Ultimamente si è addirittura parlato di Psicovisione, che vuol dire defunti in televisione.

Per sentire 'le Voci dell'Aldilà' il metodo è semplicissimo. Basta far girare a vuoto (e nel silenzio più completo) un normalissimo registratore audio e nell'ascoltare poi ciò che è rimasto impresso.
Sempre si sentono suoni indistinti (in realtà rumori del vicinato o della strada) che i più convinti interpretano come voci di trapassati riuscendo a ricavare con un po' di fantasia parole e frasi di saluto.
Questo tipo di contatto è ricercato soprattutto da persone che hanno vissuto l'esperienza tragica di morti premature o improvvise di parenti giovani. Queste persone traumatizzate e sconsolate cercano di risentire la voce di chi non c'è più. Spesso, credono di averla ascoltata.


La Storia delle Voci dell'Aldilà

Nel 1958 il regista svedese Friedrich Jurgenson scoprì per caso una strana prospettiva di contatto con il mondo dei morti. Stava registrando per un programma radiofonico rumori e suoni della campagna, quando - al momento dell'ascolto del nastro - gli parve di risentire voci di persone defunte che aveva conosciuto anni prima. Da quel momento, più di Jurgenson, fu Konstantin Raudive (un intellettuale spiritualista originario della Lettonia) a diffondere il nuovo metodo per il 'contatto con l'Aldilà'. L'intensa opera di questo divulgatore ha reso il fenomeno soprattutto noto come Effetto Raudive
.




 


 

 














 
 

 







Eusapia
Palladino










    Spiritismo /
    Medianità


    I Primi
    Medium

    
I Grandi
    Medium